Strada del Grosso 1
12060 Castiglione Falletto (Cuneo)
Tel. +39 0173.792126 Fax +39 0173.792124
mauromascarello@mascarello1881.com
www.mascarello1881.com
Tratto da Vini d’Italia 2007 – Slow Food Editore
Mauro Mascarello ama definirsi mastro cantiniere, non certo per snobbare la categoria degli enologi, ma perché ha imparato il mestiere passando le sue giornate in vigna e soprattutto in cantina. La ricchezza della storica casa di Monchiero sta nell’esperienza accumulata da Mauro in più di trent’anni di lavoro certosino: la stessa esperienza che ora sta maturando il figlio Giuseppe. Una carriera già molto lunga ha insegnato a Mauro a non seguire mode e i successi effimeri. Quindi niente vini boisé o ammiccanti, la preferenza va a rossi corposi e austeri che il tempo sa ammorbidire, consentendo anche un incredibile sviluppo aromatico, a testimonianza della nobiltà del vitigno nebbiolo.
Tanta buona volontà e passione per il proprio lavoro ha portato i suoi frutti: tre vini in finale e un Tre Bicchieri. Dopo tanti anni il riconoscimento più importante torna al vino simbolo della famiglia Mascarello, il Barolo Monprivato 2001.
Un grande Barolo tradizionale, con aromi inebrianti di rose secche, erbe officinali, tabacco e goudron, e con una fase gustativa che accarezza il palato grazie alla dolcezza dei suoi tannini. Non è tanto diverso il Villero, appena meno ricco e un po’ più fresco. La riserva di Monprivato el 1996, denominata Ca’ d’Morissio, si presenta più evoluta al naso, ma la bocca è sostenuta da una bella acidità. Conclude la carrellata dei Barolo un austero Santo Stefano di Perno 2001. Il resto della produzione non è da meno a partire da uno splendido Dolcetto Bricco 2004 che, per complessità e profondità, esula dai canoni abituali del vitigno.